Il concept
Ci ha accompagnato attraverso i momenti di boom economico, costruendo una relazione diretta con le catene della distribuzione, e ci è stato vicino nei momenti di crisi, con le offerte più vantaggiose e i tagli di prezzo che ciascuno di noi ha potuto apprezzare. È quello che in gergo chiamiamo volantino, uno strumento promozionale che da anni entra nelle nostre case e attraversa gli interessi di tutti i target. Oggi questo oggetto cartaceo, stampato in milioni di copie da tutte le catene, rischia di perdere rilevanza perché inflazionato. Vedere le nostre cassette delle lettere invase da queste pubblicazioni le rende, ai nostri occhi, apparentemente tutte uguali e di scarso valore.
Il progetto sperimentale di Robilant Associati si pone l’obiettivo di ridare senso alla carta stampata, che non solo non può essere sostituita dal digitale, ma può diventarne uno strumento complementare.
La carta può riguadagnare il piacere di una consultazione lenta, anche frammentata nel tempo di un quindicinale, che, se piacevole da conservare, può tornare a campeggiare sui tavolini delle nostre case. La consultazione digitale per contro è rapida, immediata e senza memoria.
È così che nasce QStore, un nuovo magazine non più generico, ma di quartiere. Qui trovano spazio non solo le promozioni commerciali dello store di zona, ma anche rubriche di “piccolo mondo vicino” che stiamo tornando ad apprezzare: notizie locali, inserzioni dei nostri vicini di casa, spazio per le scuole e per le nuove attività commerciali che rendono vivo il quartiere. Tutto ciò può trasformare il supermercato da grande antagonista delle piccole attività locali al loro promotore, perché vero centro di aggregazione della comunità locale, e ridare valore a uno strumento comunicativo che finalmente sentiamo come nostro.
_Design: Robilant Associati
Fabio Molinaro – Art Director
Maurizio Minoggio – Designer
Roger Botti – Responsabile Progetto
